Primo tempo di sofferenza, poi la squadra di Brunello rimonta nella ripresa e porta a casa il primo punto del campionato. Peccato però per le occasioni sprecate
URC: Zebre, bonus e rimpianti. Advert Arms Park vince Cardiff (ph. Zebre Rugby)
Zebre a due facce advert Arms Park, dove Cardiff vince 22-17 il match d’esordio dello United Rugby Championship 2024-25. Gallesi dominanti nel primo tempo, chiuso 19-3, poi nella ripresa la squadra di Brunello prende in mano la partita, spreca tantissime occasioni ma alla positive si rimette in carreggiata. Nel finale arriva anche la meta del bonus, che da un lato rappresenta una prima soddisfazione e dall’altro alimenta i rimpianti per una partita che non period assolutamente fuori dalla portata dei ragazzi di Brunello.
Sugli scudi i allow participant: bravissimi Bertaccini e Locatelli (autori delle due mete e di due grandi prestazioni), bene i 15′ finali di Baronio. Convincono anche Licata, Morisi e Trulla, ma le Zebre pagano soprattutto la giornata no dei 2 mediani, Jelic e Montemauri: troppe scelte sbagliate per il primo, troppi errori di esecuzione per il secondo. Buono invece l’ingresso di Da Re. Participant of the match per Callum Sheedy, ma i padroni di casa devono ringraziare soprattutto la grande partita di Ben Thomas.
La cronaca di Cardiff-Zebre
Inizio bloccato, con le Zebre che giocano tante fasi vicine al raggruppamento senza trovare grande avanzamento, ma difendono bene sulle iniziative gallesi, che provano a mettere in difficoltà la squadra di Brunello soprattutto nel gioco aereo. Il primo guizzo arriva da Giovanni Licata, che all’8′ guadagna il primo calcio di punizione del match con un bel tenuto: Montemauri va per i pali e mette dentro i primi punti del match. Cardiff risponde subito: bella giocata tra i centri Dan Thomas e Lee-lo, con il primo che passa troppo facilmente in mezzo al campo e porta i gallesi nei 22 per la prima volta. Sheedy vede la superiorità numerica al largo e si inventa un bel cross-kick per la meta di Winnett.
Le Zebre ci provano con Trulla dalla lunga distanza ma il piazzato è fuori misura. Dall’altra parte Cardiff risponde con un’altra fiammata. Ancora Thomas e Lee-Lo a fare strada, poi Sheedy con un bel calcetto ispira la corsa di Stephens per la seconda meta. I gallesi insistono, Thomas con un calcetto insidioso mette in difficoltà Prisciantelli che rinvia addosso advert Assiratti: Cardiff insiste con un lungo multifase, guadagna un calcio di punizione, va in rimessa e dal drive marca la terza meta. Segna Dan Thomas per il 17-3.
Sembra il momento di rottura della partita, Cardiff inizia l’assalto alla meta del bonus, le Zebre boccheggiano, soffrono ma tengono duro. Krumov spreca una bella occasione con una rotolata di troppo che gli costa il doppio movimento, poi nel finale di primo tempo Trulla trova una grande imbucata ma manca l’offload decisivo per l’accorrente Licata. Si va all’intervallo con Cardiff sul +14.
Le Zebre iniziano il secondo tempo in attacco, ma sprecano una grande opportunità. Prima una bella carica di Locatelli mette i compagni in avanzamento, poi Licata ricicla bene per la corsa di Morisi che arriva a un metro dalla linea di meta. Cardiff recupera ma pasticcia concedendo una mischia ai 5 metri: l’occasione però è buttata malamente, perché il pacchetto italiano anticipa la spinta e viene punito con un calcio libero. La squadra di Brunello continua a spingere, ma paga la troppa frenesia e tanti errori di una mediana oggi non all’altezza delle aspettative.
Dopo un quarto d’ora di sofferenza, ma senza subire punti, Cardiff ritorna in attacco, conquista un calcio di punizione da mischia (seconda spinta anticipata delle Zebre) e dopo la rimessa laterale marca in 4 fasi: segna Josh McNally per la marcatura del bonus. Sheedy non trasforma neanche questa e si resta sul 22-3. Al 65′ arriva la meta delle Zebre con Bertaccini: bella combinazione con Morisi che prima disorienta l’avversario con una finta e poi serve il centro allow participant del Valorugby, che con un bel cambio di direzione brucia Winnett e marca per il 22-10.
La squadra di Brunello paga ancora qualche errore di troppo (grave l’ostruzione di Pitinari durante un’azione avanzante) ma nel finale di partita sfiora la meta del bonus: ancora la coppia Morisi-Bertaccini mette in difficoltà la difesa di Cardiff, pallone per Prisciantelli che però viene tenuto alto in space di meta. A tempo scaduto c’è però un’ultima occasione: rimessa di Ribaldi vinta bene da Ruggeri, poi Locatelli esce sparato e marca per il 22-17 che vale il bonus difensivo. Passa Cardiff, le Zebre rimpiangono le occasioni sprecate in un secondo tempo dove poteva davvero ribaltare la partita.
Francesco Palma
Cardiff: 15 Cam Winnett, 14 Mason Grady, 13 Rey Lee-Lo, 12 Ben Thomas, 11 Iwan Stephens, 10 Callum Sheedy, 9 Aled Davies, 8 Ben Donnell, 7 Dan Thomas, 6 James Botham, 5 Teddy Williams, 4 Josh McNally, 3 Keiron Assiratti, 2 Liam Belcher (C), 1 Danny Southworth
A disposizione: 16 Evan Lloyd, 17 Ed Byrne, 18 Rhys Litterick, 19 Rory Thornton, 20 Alun Lawrence, 21 Johan Mulder, 22 Tinus de Beer, 23 Harri Millard
Mete: Winnett 11′, Stephens 19′, Dan Thomas 23′, McNally 57′
Trasformazioni: Sheedy 11′
Calci di punizione:
Zebre: 15 Geronimo Prisciantelli, 14 Ben Cambriani, 13 Giulio Bertaccini, 12 Luca Morisi, 11 Jacopo Trulla, 10 Giovanni Montemauri, 9 Ratko Jelic, 8 Giovanni Licata (C), 7 Samuele Locatelli, 6 Davide Ruggeri, 5 Leonard Krumov, 4 Matteo Canali, 3 Matteo Nocera, 2 Tommaso di Bartolomeo, 1 Luca Rizzoli
A disposizione: 16 Giampietro Ribaldi, 17 Danilo Fischetti, 18 Juan Pitinari, 19 Andrea Zambonin, 20 Giacomo Ferrari, 21 Patricio Baronio, 22 Francesco Ruffolo, 23 Giacomo Da Re
Mete: Bertaccini 65′, Locatelli 80′
Trasformazioni: Da Re 66′, 80′
Calci di punizione: Montemauri 9′
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