Il tecnico dei Wallabies alza il livello di attenzione sulle due trasferte con i Pumas
Rugby Championship, Joe Schmidt: “Non sarà per niente facile in Argentina” ph. Sebastiano Pessina
L’esordio dell’Australia nel Rugby Championship non è stato agevole ed iniziato con due sconfitte in due partite.
L’avversario di turno non period certamente dei più semplici da affrontare, visto che il 7-33 di Brisbane e il 12-30 di Perth sono venuti per mano dei bicampioni del mondo in carica, gli Springboks.
Dopo due giornate il torneo rispetterà una settimana di pausa e si riprenderà a giocare il 31 agosto e il 7 settembre, quando i Wallabies faranno visita all’Argentina, capace di battere nel Spherical 1 la Nuova Zelanda a Wellington.
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Rugby Championship: Joe Schmidt avverte che la trasferta in Argentina sdarà dura
A dispetto di due risultati negativi, l’allenatore neozelandese dell’Australia ha voluto difendere i suoi giocatori nel submit match con il Sudafrica.
“In primo luogo, sono un gruppo eccezionale di uomini e sono incredibilmente orgogliosi di giocare per il loro Paese. Sono anche delusi di non avere successo” ha dicato Joe Schmidt.
L’Australia è attesa da due trasferte non semplicissime, visto che di fronte avrà un’Argentina in gradi di battere gli All Blacks nella prima giornata.
“Una delle cose di questa competizione è che non diventerà per niente più facile. Giochiamo con tre delle quattro semifinaliste della coppa del mondo e noi non eravamo una di loro. Quindi non sarà facile andare in Argentina” ha detto l’head coach neozelandese.
“I Pumas saranno delusi dal loro primo tempo con la Nuova Zelanda ma hanno dimostrato quanto possono essere difficili da battere quando hanno vinto a Wellington senza concedere un punto bonus” ha sottolineato Joe Schmidt.
Per l’allenatore dei Wallabies affrontare l’Argentina significa affrontare anche un vecchio amico come Felipe Contepomi: “Conosco Felipe Contepomi da molto tempo. Ho molto rispetto per la sua intelligenza rugbista ed è un uomo eccezionale, ma l’essere amici finisce sicuramente al calcio d’inizio”.
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