Colpo di mercato per il membership dell’Atlantico che si assicura un pezzo pregiato del Racing 92
Prime 14: La Rochelle ottiene la firma di uno dei talenti più brillanti di Francia (Photograph by Sameer Al-DOUMY / AFP)
La maglia numero 9 dei Bleus è materia di Antoine Dupont. Inutile ribadire che il mediano del Tolosa sia un giocatore chiave e insostituibile negli equilibri di Fabien Galthiè.
Dietro di lui però c’è un altro talento che scalpita: Nolan Le Garrec. L’attuale giocatore del Racing 92, a 22 anni si è messo in luce durante l’assenza di Dupont al Sei Nazioni 2024, confermando così quanto di buono aveva fatto vedere con la squadra parigina.
Le Garrec però non rimarrà nella capitale francese a lungo. Lo Stade Rochelais ha annunciato che il giocatore passerà al membership dell’Atlantico a partire dalla prossima stagione 2025/26 e ci rimarrà per due anni.
Una notizia piuttosto importante per il Prime 14, visto che il Racing 92 si è rinforzato e punta a tornare in futuro non così lontano, molto in alto nelle gerarchie del campionato. Dovrà farlo senza uno dei registi più eleganti ed efficaci del rugby d’Oltralpe.
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Nolan Le Garrec: “Siamo in un mondo professionale e le cose possono cambiare”
“Devo molto al Racing. È qualcosa che ho ben impresso nella mente. Sono cresciuto lì e mi hanno dato molte risorse. Ma ho lavorato anche molto. Il successo è un equilibrio tra il membership e il giocatore. Siamo in un mondo professionale e le cose possono cambiare. Vedremo.”, così parlava Nolan Le Garrec in una recente intervista rilasciata al sito francese rugbyrama.fr.
Evidentemente la corte della squadra allenata da Ronan O’Gara è andata a buon positive. Le Garrec period arrivato a Parigi dal Vannes (il membership neopromosso in Prime 14 di cui il padre è stato giocatore e allenatore) nel 2017. Con i biancocelesti fino advert ora ha giocato 82 partite, risultando spesso determinante.
Il suo arrivo a La Rochelle coinciderà con la positive del contratto del mediano di mischia neozelandese Tawera Kerr-Barlow, uno dei giocatori centrali nella vittoria di due Champions Cup tra il 2022 e il 2023.
In nazionale ha esordito dalla panchina contro l’Irlanda e ha giocato le altre quattro partite del Sei Nazioni 2024, iniziando le ultime due contro Galles e Inghilterra, segnando una meta in ciascuna.
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