Le parole dell’allenatore e del capitano degli Azzurrini nel put up gara con i caucasici
Il Mondiale Beneath 20 per l’Italia di Roberto Santamaria si è chiuso con una sconfitta. La finale valida per il 9° e 10° posto è andata alla Georgia che si è imposta all’Athlone Sports activities Stadium di Città del Capo per 13-24.
Per due volete i giovani Lelos hanno avuto la meglio sugli Azzurrini di Roberto Santamaria il quale, nelle dichiarazioni put up partita, ha rionoscoiuto il valore degli avversari: “Devo fare i complimenti alla Georgia che ci ha battuti due volte, una squadra solida a cui vanno i meriti. Due partite giocate in maniera diversa l’una dall’altra, stavolta sicuramente abbiamo cercato molto di più lo spazio quando invece nella scorsa è stato forse l’incontrario. Dobbiamo sviluppare un maggiore equilibrio nel gioco, invece di sbilanciarci così tanto in un gioco o nell’altro, che viene utile nei momenti chiave”.
Leggi anche: Mondiale Beneath 20: troppa Georgia per quest’Italia, a Città del Capo termina 13-24
Italia U20: le parole di Roberto Santamaria
“Cosa è mancato per vincere questa partita? Più cinismo nel primo tempo, quando abbiamo avuto tanto possesso nella loro metà campo ma portato a casa pochi punti, e invece la Georgia due volte è entrata nella nostra e due volte ha marcato. Nella ripresa non abbiamo sfruttato le nostre probability, mentre loro hanno spezzato il gioco approfittando al massimo di un contrattacco” ha dichiarato l’head coach degli Azzurrini.
La sconfitta con i caucasici nella partita finale del Mondiale Beneath 20 chiude la rassegna iridata giovanile e chiude anche un ciclo di due anni di questo gruppo di giovani: “In questi due anni la Nazionale Beneath 20 si è tolta importanti soddisfazioni con il Sudafrica, la Francia e l’Australia, dimostrando di saper fare delle cose importanti. Siamo riusciti, anche se di un pelino, a migliorare il risultato della scorsa edizione del World Rugby U20 Championship. Il gruppo che arriverà avrà la responsabilità di migliorare quello che è stato fatto, mentre il gruppo dei 2005 avrà la responsabilità di passare il testimone, di far tesoro di queste esperienze e metterle al servizio dei nuovi che arrivano” ha detto Roberto Santamaria nel put up gara con la Georgia.
L’allenatore dell’Italia U20 ha avuto una menzione speciale anche per i suoi assistenti: “Alessandro [Lodi, ndr] e Andrea [Marcato, ndr] si sono subito messi a disposizione, nonostante entrambi arrivassero da un’intera stagione impegnativa. Non period per nulla scontato”.
Italia U20: l’ultima volta per il capitano Jacopo Botturi
“Abbiamo iniziato col piede giusto, poi non sappiamo perché ma nel secondo tempo ci sono stati un po’ di sbagli che ci hanno fatto cadere di testa. Decisioni dell’arbitro [Aimee Barrett-Theron, ndr] un po’ confuse? Dal campo non capivamo dove sbagliavamo, quando mettevamo le mani in ruck ci dava calcio contro, non capivamo quando ci placcavano alti e l’arbitro non gli dava calcio contro. Abbiamo provato a parlargli ma diceva sempre che andava tutto okay, e anche questo ci ha messo un po’ sotto di testa” ha dichiarato il capitano dell’Italia.
Per il capitano bresciano si è trattato dell’ultimo match con leder di questa Nazionale: “In questi due anni abbiamo vissuto un sacco di emozioni, mi spiace un sacco che per me finisca qua il lavoro fatto in tutto questo periodo. Che Nazionale Beneath 20 lascio a chi verrà dopo? Direi una squadra in cui bisogna lavorare duro per poter entrare, ma anche una squadra davvero molto unita”.
onrugby.it © riproduzione riservata
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul
mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.