Il trequarti di origine sudafricana suona la carica in vista della nuova sfida a Pretoria coi Bulls, stavolta per i quarti di finale di URC
Si torna a Pretoria. A meno di un mese di distanza dall’ultima partita disputata in Sudafrica il Benetton Rugby, fresco di go per i playoff di URC, ha già preso il volo per l’emisfero australe, pronto per un nuovo confronto coi padroni di casa dei Vodacom Bulls.
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Il mese scorso al Loftus Versfeld non c’è stata storia: i padroni di casa si sono dimostrati i più forti senza che il Benetton riuscisse davvero a mettere in discussione questa superiorità. Comunque i biancoverdi riuscirono a conquistare quello che period il loro obiettivo, il punto bonus, e in seguito ottenere l’accesso ai playoff di URC, grazie a una grande prestazione contro Edimburgo all’ultima giornata regolare.
Tornando in Sudafrica, non si poteva non cogliere la voce di un giocatore fondamentale di questo Benetton dall’origine sudafricana: BENTV ha intervistato prima della partenza Rhyno Smith, che ha rilasciato queste dichiarazioni.
La settimana che attende i biancoverdi: “Oggi [ieri, ndr] prendiamo l′aereo, domani [oggi, ndr] dovremmo fare attività di recupero in piscina dopo il lungo viaggio. Giovedì sarà una giornata di allenamento abituale e venerdì ci sarà il captain’s run”.
Come approcciare una gara da dentro o fuori: “Questa partita non sarà diversa rispetto alle ultime 7-8 partite che per noi rappresentavano già sfide secche. La mentalità è più focalizzata sulle cose basilari: in queste partite partite i fondamentali fanno la differenza. La squadra che coglie tutte le opportunità e metterà più punti sul tabellone porterà a casa la sfida”.
Rispetto alla recente partita coi Bulls, conclusa non nel migliore dei modi, ecco cosa bisogna cambiare: “La prima volta non abbiamo fatto quello che volevamo fare. Dobbiamo focalizzarci sulle cose che possiamo controllare: la nostra identità, il kicking recreation e in difesa dobbiamo placcare basso. Queste cose non le abbiamo fatte la scorsa partita con i Bulls. Sarà comunque una partita come le altre di questa stagione: dobbiamo credere che abbiamo quello che serve per vincere la partita. Abbiamo 80 minuti per lasciare tutto in campo”.
Giocare i quarti di finale di URC nella sua terra d’origine sarà speciale per Rhyno Smith: “Sotto alcuni punti di vista sì, perché ci saranno molti familiari a vedermi. Sono cresciuto in Sudafrica, ho visto tante partite in Sudafrica e giocare al Loftus Versfeld sarà particolare. Come Benetton Rugby non abbiamo mai vinto a Pretoria e la prima vittoria in Sudafrica è arrivata circa un mese fa contro gli Sharks. Sarà ancora un′opportunità per conquistare uno storico traguardo: soprattutto per questo deve essere una partita speciale”.
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